Cani

I Cani (Canis Lupus Familiaris), sono mammiferi carnivori ascritti al genere canis (famiglia canidi), al pari del dingo, del coyote, del lupo e degli sciacalli.

*"Corpo snello, pelo folto, coda lunga, zampe brevi. Sembra l'identikit della donnola, invece e' il ritratto del Miacis, il piu' antico progenitore dei canidi, vissuto nel paleocene, 60 milioni di anni fa. Il Miacis, anziche' sulle dita, come i cani attuali, camminava sulle piante dei piedi come l'orso. Nessuna meraviglia quindi se, verso l'inizio dell'oligocene, 35 milioni di anni fa, diede origine a una gran varieta' di canidi primitivi alcuni dei quali simili a orsi. Altri pero' rassomigliavano a iene, altri ancora a gatti e moltissimi ai cani odierni. Furono questi i soli a sopravvivere.
All'inizio del miocene, 20 milioni di anni fa, lasciarono il posto al Mesocyon, un cane dalle zampe tozze e dalle mascelle brevi. Cinque milioni di anni dopo fece la sua comparsa il Tomarctus (nel disegno), un animale dalle mascelle allungate e dal cervello piu' grande, che aveva gia' gli istinti sociali del nostro cane domestico. Ma il primo, vero Canis arrivo' solo nel pliocene, tra 5 e 7 milioni di anni fa, e diede vita all'antenato diretto del cane domestico: un animale molto simile al nostro lupo grigio.
    La diffusione del cane domestico, come mostra la cartina, parti dal Medio Oriente (circe'a 10 mila anni fa) e si estese dapprima all'Europa. America, Asia e Australia furono raggiunte con migrazioni successive. Praticamente l'amico dell'uomo conquisto' tutto il mondo, a eccezione dell' Antartide."
Il canis fece la sua comparsa in Europa alla fine del pleocene, rappresentato dal canis etruscus, a meta' strada tra un lupo e uno sciacallo, e dal canis falconeri, simile al lupo.
    Il canis familiaris inizio' ad essere allevato dall' uomo nel mesolitico, quando grazie alle piu' agevoli condizioni di vita per l' uomo, quest' ultimo comincio a considerare il cane non solo come un esemplare utile per la caccia e per la difesa delle greggi e delle abitazioni, ma anche come un animale da compagnia. L' antenato selvaggio del cane e' il cani pallines o lupo indiano.
    Studiando le caratteristiche fisiche e psichiche dei cani, al fine di ottenere le qualita' desiderate, e incrociandoli tra di loro, si riusci ad ottenere cani da caccia, da guardia del bestiame , da compagnia, da combattimento etc.
    Gia' seimila anni fa, gli Assiro-Babilonesi allevavano grossi cani simili al mastino del Tibet, con le stesse caratteristiche dell' attuale razza, e trasportati poi dai Fenici sulle coste greche, italiche, iberiche diedero vita a diverse razze canine che attraverso mutazioni, selezioni e adattamenti, ne originarono a loro volta numerose altre ancora oggi esistenti. Gli Egizi, invece, allevavano cani da corsa, progenitori dei levrieri e dei cani da caccia.

Ci sono tre tipi di corporature canine : Dolicomorfo, in cui predominano le lunghezze; Brachimorfo, in cui predominano le larghezze; Mesomorfo, intermedio.

In base poi ai profili della testa, del dorso, della groppa e degli appiombi, si distinguono cani di tipo : rettilineo, in cui i profili sono dritti; concavilineo, in cui il muso e' schiacciato,il dorso insellato e la groppa rotonda; convessilineo, in cui il muso e' ovoidale e il dorso e la groppa sono convessi.

Le orecchie, triangolari, possono essere dritte, semipendenti o pendenti.Gli occhi, che hanno sguardo diverso a seconda delle razze, sono piu' o meno ravvicinati in posizione frontale o laterale.

L' udito finissimo del cane e' in grado di recepire una vasta gamma di segnali acustici, ultrasuoni compresi. Per questo, nel suo addestramento sono spesso utilizzati speciali fischietti. Per ottenere migliori risultati, e' necessario che l'animale venga allenato fin da giovanissimo. Esiste pero' un grosso rischio: quello di non saper dosare l' intensita' del fischio, provocando gravi danni all' udito.

I denti sono trentadue nella prima dentizione e quarantadue nella dentizione definitiva che si sostituisce alla precedente a cinque o sei mesi di eta'. La lunghezza del collo corrisponde normalmente a quella della testa ma e' particolarmente lungo nei cani da corsa per favorire le elevate velocita'.
Anche il tronco si differenzia in relazione alla funzione del cane, cosi ad esempio i cani galoppatori hanno profilo dorsale convesso, i cani da lavoro hanno petti molto ampi etc.

La coda non solo puo' essere formata da un numero variabile di vertebre, il che ne determina la lunghezza, ma puo' avere il profilo superiore convesso, puo' essere arrotolata sul dorso, dritta etc, e puo' essere portata in diversi modi. cosi i cani che cacciano a testa alta la portano orizzontale o in basso, quelli che cacciano con il naso a terra la portano invece in alto.

Anche gli arti hanno dimensioni e forme variabili secondo che i l cane dea correre o svolgere attivita' difensive.
Caratteristiche comuni a tutte le razze canine, sono la mancanza di clavicole, la presenza dell' osso del pene e la scarsita' delle ghiandole sudoripare nelle pelle, per cui la traspirazione avviene soprattutto attraverso le ghiandole di cui e' ricca la lingua.

L' istinto sessuale raggiunge punte acutissime nelle femmine, due volte all' anno di solito in Febbraio ed Agosto.
A circa nove mesi il cane raggiunge la maturita' sessuale; le femmine di cane partoriscono dopo una gestazione di circa due mesi, da due a tredici cuccioli, secondo la taglia dell' animale.

I cuccioli, dopo le prime settimane trascorse a stretto contatto con la madre, gia' ad un mese di vita vanno alla scoperta del mondo circostante. Se i grandi animali li spaventano, i piccoli li attraggono , e giocando con loro iniziano ad esercitare le doti di cacciatori.

Il cane non possiede la stessa agilita' del gatto: le unghia non retrattili e la scarsa elasticita' delle gambe lo limitano nello scatto. Ma ha, di solito, sul felino un punto di vantaggio: il maggior peso corporeo. Con questa mole, sospinta dalle zampe dotate di muscoli vigorosi, prende forti rincorse che gli consentono di superare notevoli ostacoli.
La vita media di un cane si aggira sui dieci-dodici anni, ma ad otto anni l' animale e' gia' vecchio.

*Tratto da: Oggi natura - Rizzoli periodici Spa

Il cane meticcio
E' un cane nato dall' incrocio di individui appartenenti a razze diverse della stessa specie.
E' il piu' diffuso tra tutte le razze in ogni parte del mondo. Non e' dotato di pedegree, non ha linea di sangue pura, ma e' in assoluto il piu' intelligente , simpatico ed affettuoso di tutte le razze,consigliato per la compagnia di tutte le persone, dai bambini agli anziani. E' un cane alla portata anche sul versante economico; non esistono allevamenti specializzati nella razza : questa si seleziona da sola in totale liberta' ed e' per questo che non  ha prezzo.